domenica 27 gennaio 2013

Ci può essere un limite alle nostre Azioni?

-->
Secondo voi, cari amici esiste un limite alle nostre azioni? e se esistesse, quele sarebbe il vostro? Cosa delimita le nostre azioni? I nostri pensieri? Il Bene ed il Male possono essere considerati davvero oggettivi? Oppure esiste un bene che và al di sopra di tutto, che funge da limite universale? Tante brutte azioni, come il tradimento, ma non solo il classico, che ci viene in mente, verso un fidanzato/a o marito o moglie, ma il peggiore, quello degli affetti più cari, di un padre, di una madre, di un fratello, di una sorella e di un amico o di un'amica... come potete giustificare una cattiva azione in buona? Come la famosa bugia bianca. Davanti a quale causa finale riuscite a perdonare una brutta azione anche davanti a voi stessi? Ma è proprio vero che ad ogni causa, qualunque mezzo è accettato? E' giusto che davanti ad una necessità impellente si possa agire in modo scorretto? Riuscireste a calpestare la vostra dignità per necessità? Per i figli sareste in grado e capaci di tradire, calpestare il prossimo? E' giusto che davanti alla disperazione personale si possa fare cose che normalmente uno si vergognerebbe? Ditemi cosa ne pensate, soprattutto in questo momento in cui la crisi economica rosicchia non solo i portafogli e la tranquillità economica e forse soprattutto annienta la morale ed i così detti principi etici e la dignità propria e altrui...
Adriana Soares


Nessun commento:

Posta un commento